LA POSTA RILASCIA UNA CARTA PER ACQUISTI DI BENI DI LARGO CONSUMO OVER 65 E MINORI DI 3 ANNI INFORMATIVA

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MODULO CARTA ACQUISTI OVER 65

 DAI 65 ANNI IN SU E MINORI DI ANNI 3

 DI ANNI 3 LA POSTA RILASCIA UNA CARTA PER ACQUISTI BENI LARGO CONSUMO 

INFORMATIVA SULL’UTILIZZO DELLA CARTA ACQUISTI

1. La Carta Acquisti (di seguito anche “Carta”) è una Carta elettronica di pagamento prepagata e ricaricabile, emessa da PostePay

S.p.A. - Patrimonio destinato IMEL (di seguito anche “PostePay”) per conto del Ministero dell’Economia e delle Finanze

(“Ministero”) ai sensi dell’art. 81, comma 32, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge

6 agosto 2008, n. 133, e del decreto emanato ai sensi dell’art. 81, comma 33, del medesimo decreto-legge (“Decreto attuativo”).

2. Il Ministero assicura, tramite PostePay, una disponibilità di spesa utilizzabile dal titolare della Carta (di seguito “Titolare”)

attraverso la stessa Carta, nei limiti di quanto previsto dal Decreto attuativo e sue successive modificazioni e integrazioni. Tale

disponibilità non costituisce deposito e non è fruttifera. Il Ministero, secondo le procedure disciplinate nel Decreto attuativo, può

disporre la disattivazione della Carta e/o l’annullamento della eventuale disponibilità residua di spesa.

3. La Carta deve essere usata esclusivamente dal Titolare e non può essere ceduta o data in uso a terzi.

4. Ad ogni Carta è assegnato un codice personale segreto (“PIN”). Il PIN è un numero generato automaticamente da una procedura

elettronica ed è pertanto sconosciuto anche al personale di PostePay. Il PIN e la Carta sono consegnati al Titolare separatamente

in busta chiusa (il PIN viene inviato via posta all’indirizzo del Titolare). Costituendo la Carta e il PIN gli strumenti di identificazione

e legittimazione del Titolare, per gli utilizzi di cui al punto 9, è interesse di quest’ultimo custodirli con ogni cura ed assicurarsi, in

particolare, che il PIN rimanga segreto, non sia comunicato a soggetti terzi, non sia riportato sulla Carta né conservato unitamente

alla stessa ovvero ai propri documenti. Il Titolare, dal momento in cui riceve la Carta e il relativo PIN, non può pretendere da

PostePay il ristoro di danni subiti in ragione dell’abuso o dell’uso illecito degli stessi, nonché del loro smarrimento o sottrazione,

fatto salvo quanto previsto al punto 10.

5. L’utilizzo della Carta per gli acquisti è consentito esclusivamente negli esercizi commerciali convenzionati con il

circuito MasterCard e che possiedono i Codici merceologici e gli altri requisiti previsti dal Ministero (visionabili sul sito

www.mef.gov.it/carta_acquisti, oppure sul sito www.lavoro.gov.it e sul sito www.poste.it/carta-acquisti.html). L’utilizzo della Carta

per i suddetti acquisti è gratuito, nessuna commissione può essere richiesta dagli esercizi commerciali per il suo utilizzo. La Carta

è anche utilizzabile presso gli Uffici Postali per pagare bollette energetiche o ordinare buoni acquisto sostitutivi, ove tale servizio

venga attivato dal Ministero. L’utilizzo della Carta è possibile tramite i circuiti Postamat e MasterCard solo quando tali circuiti ed

i relativi terminali POS e gli ATM di Poste Italiane (di seguito “ATM Postamat”) sono attivi.

6. Non è consentito al titolare prelevare contanti o ricaricare la Carta con proprie disponibilità. La Carta può essere utilizzata presso

ATM Postamat per verificare il saldo e la lista movimenti della Carta. Inoltre, PostePay mette a disposizione il servizio di lettura

telefonica del saldo e della lista movimenti della Carta tramite numero verde 800.666.888 per le chiamate da telefono fisso

dall’Italia e al numero +39.06.4526.6888 per le chiamate da telefono cellulare e dall’estero (il costo della chiamata da telefono

cellulare e dall’estero è determinato in base al piano tariffario dell’operatore).

7. La Carta ha validità per il periodo sulla stessa indicato, fatto salvo quanto previsto al punto 11.

8. Il Titolare è tenuto al buon uso della Carta e ad attenersi per qualsiasi suo utilizzo, alle istruzioni fornite dal Ministero e/o

da PostePay anche attraverso avvisi esposti negli Uffici Postali, sul sito internet www.poste.it/carta-acquisti.html ovvero in

comunicazioni scritte consegnate o spedite al Titolare.

9. Per l’utilizzo della Carta presso i terminali POS e gli ATM Postamat è richiesta la digitazione del codice PIN. In tali casi il PIN

costituisce l’esclusivo strumento di identificazione del Titolare della Carta. Gli esercizi commerciali potranno richiedere al Titolare

l’esibizione di un valido documento di riconoscimento.

10. In caso di smarrimento o sottrazione della Carta, occorre che il Titolare provveda a chiedere immediatamente il blocco della

Carta stessa, telefonando dall’Italia al numero gratuito 800.003.322 oppure dall’estero al numero +39.06.4526.3322 (il costo

della chiamata dall’estero è determinato in base al piano tariffario dell’operatore). Il Titolare dovrà fornire a PostePay gli elementi

richiesti per procedere al blocco della Carta. Nel corso della telefonata, l’operatore comunicherà al Titolare il numero di blocco.

Occorre altresì che il Titolare denunci tempestivamente l’accaduto all’Autorità Giudiziaria o di Pubblica Sicurezza. Dopo il blocco

della Carta il Titolare potrà effettuare, presso qualsiasi Ufficio Postale, compilando e sottoscrivendo l’apposito modulo, la richiesta

di una nuova Carta. Solo dopo la ricezione da parte di PostePay della denuncia presentata all’Autorità Giudiziaria o di Pubblica

Sicurezza, l’Ufficio Postale, previa esibizione di un valido documento di riconoscimento, potrà consegnare una Carta sostitutiva

sulla quale verrà trasferito l’eventuale saldo residuo disponibile.

11. Il Titolare può richiedere, presso gli Uffici Postali abilitati, la sostituzione della Carta in caso di smagnetizzazione, deterioramento

o difettoso funzionamento della stessa. In tali ipotesi il Titolare è tenuto a restituire la Carta. L’eventuale saldo residuo disponibile

sarà trasferito sulla nuova Carta.

12. Il Ministero, ai sensi della normativa vigente, potrà disporre ed effettuare accertamenti sui dati e sulle dichiarazioni fornite con la

domanda della Carta. Nel caso in cui fossero rilevate non conformità o anomalie, il Ministero potrebbe, a seconda dell’anomalia

riscontrata, sospendere gli accrediti, annullare la disponibilità di spesa presente sulla Carta, sospendere o disattivare la Carta

stessa.

13. Ai sensi dell’art. 81 del decreto-legge n. 112/2008 citato al punto 1 il Ministero promuoverà iniziative volte all’attivazione, a

favore dei beneficiari della Carta, di ulteriori benefici aggiuntivi, anche tramite il contributo di soggetti privati. Per tali motivi, il

Ministero richiede informazioni addizionali rispetto a quelle necessarie all’attivazione della Carta. La mancata fornitura di tali

informazioni non pregiudica il rilascio della Carta. La mancata compilazione potrebbe pregiudicare l’attribuzione dei benefici

aggiuntivi eventualmente attivati dal Ministero. Le informazioni raccolte non verranno utilizzate per nessun altro scopo se non

quello per il quale sono state raccolte.

14. Per facilitare l’utilizzo della Carta, all’atto di ciascuna transazione, nel messaggio di autorizzazione dei singoli addebiti visibile

sulle ricevute di pagamento emesse dal POS, potrà risultare la disponibilità residua di spesa della Carta.


Informativa sul trattamento dei dati personali (Artt. 13 e 14 del Regolamento UE n. 679/2016)

Il Ministero dell’economia e delle finanze (MEF), in qualità di Titolare del trattamento, informa che i dati forniti, anche con autocertificazione e/o raccolti presso terzi, sono

indispensabili per l’eventuale corresponsione del contributo della Carta acquisti e delle agevolazioni connesse. I dati sono trattati e conservati per il solo tempo necessario al

raggiungimento di tale finalità. I dati sono utilizzati con le prescritte garanzie di sicurezza, mediante modalità anche informatizzate che prevedono processi decisionali

automatizzati, dal Titolare del trattamento e dai soggetti Responsabili del trattamento autorizzati: I.N.P.S., Gestore del servizio, provider di sistemi informatici e, nel caso,

Amministrazioni centrali, regionali e locali. I dati non sono trasferiti all’estero (paesi extra UE), né vengono diffusi o divulgati a soggetti indeterminati. L’interessato può

esercitare i diritti di cui agli artt. 15 e ss. del Regolamento UE n. 679/2016, compreso quello di opposizione, rivolgendosi al Ministero dell’economia e delle finanze –

Dipartimento del tesoro (privacy.dt@mef.gov.it) e all’I.N.P.S., quale Soggetto attuatore del programma Carta acquisti, all’indirizzo di Via Ciro il Grande 21, Roma (Telefono

803.164). Il Responsabile della protezione dei dati può essere contattato all’indirizzo responsabileprotezionedati@mef.gov.it. Per maggiori informazioni consulta il sito:

http://www.mef.gov.it/focus/article_0011.html.